San velletri house

Panoramica

Tipologia: Case vacanze
Indirizzo: Fasano, Via strada provinciale savelletri-fasano
Responsabile: Nicola Pistoia
Animali: Ammessi con limitazioni
Posizione: Mare

Arancio, blu, verde e rosa, sono questi i colori che raccontano una storia fatta di antichi ricordi e immagini d’altri tempi come quella che aleggia intorno alla Masseria San Velletri, appartenente al comune di Fasano (BR) da cui poi è nata e si è sviluppata l’omonima località balneare adagiata sulle splendide coste del Mar Adriatico. E ci si sente davvero protagonisti di una fiaba alla San Velletri Guest House.

Un luogo esclusivo, fatto di costruzioni in pietra e caratterizzato dalla presenza di un’antica masseria, che trascende ad ogni sguardo e infonde una pace profonda, quasi a voler cogliere l’essenza vera dell’abitare, di “vivere la casa” e sentirsi “amici ospiti” e non clienti.

I proprietari della struttura, gestori di un’impresa edile se ne sono subito innamorati. E dopo il “colpo di fulmine” iniziale, la decisione, immediata, di acquistarla e ridarle una nuova vita. Ma con che nome chiamarla? Come vuole un po’ la tradizione familiare e locale, si è preferito lasciare il nome originale, San Velletri appunto, che si tramanda ormai da secoli per far si che tutti la sentano parte integrante del territorio circostante.

San Velletri Guest house è la meta ideale per dedicarsi al riposo, per chi ha voglia di semplicità e di isolamento. Nonostante la vicinanza con la strada che perfettamente collega la struttura alle principali attrazioni della zona, qui si riesce ancora a sentire il battito della vita rurale e il respiro della terra. Qui si riesce ancora a sognare, a staccare la spina con la vita frenetica e lasciarsi accarezzare dalla brezza che arriva dal mare, fresca e profumata. Per giungere in quest’oasi di tranquillità e armonia, si percorre la strada che collega Fasano al mare. Tutto intorno una tavolozza di colori effervescenti: il verde intenso dei centenari ulivi - dai tronchi nodosi e corrosi dal tempo - e della macchia mediterranea; il bianco accecante delle masserie sparse qua e là, come se volessero librarsi in aria; il blu profondo del mare Adriatico che si scorge in lontananza, il rosa, rassicurante e rilassante che ricopre la masseria e infine l’arancio, colore del frutto che all’interno della guest house fa da padrone.

Sono nove gli appartamenti di cui si compone la Guest House: quattro all’interno dell’antica masseria, dove si trova anche la piccola a graziosa reception e cinque sul piazzale antistante. Ogni appartamento, fornito di tutto l’occorrente per poter trascorrere una vacanza in totale autonomia, è diverso dall’altro per dimensione e organizzazione degli spazi ma mantiene quel fascino d’antan impreziosito da dettagli raffinatissimi all’insegna di un’eleganza curata quanto discreta: mobili in legno decupato, letti in ferro battuto (realizzati da abili artigiani della regione), candide lenzuola, tende raffinate e morbidi piumoni. In tutte le abitazioni, tranne in una, è chiaramente presente un angolo cottura per far si che ogni cliente possa gestire la propria permanenza all’interno della struttura in libertà.

Per i più viziosi e per tutti i fervidi sostenitori del relax assoluto, San Velletri Guest House s’impreziosisce di una piscina a sfioro davvero straordinaria. Si accede varcando un arco completamente fiorito, come si stesse entrando nel paradiso terrestre. Qui il silenzio è garantito. Tra un tuffo e l’altro ci si può adagiare sui lettini che circondano la piscina e lasciarsi baciare dal sole magari sorseggiando una bibita fresca. Un ricco aranceto rende ancora più magico questo luogo.

Tutto ciò accade nel cuore della Guest House, ma la scoperta continua anche fuori. Si può partire dalla masseria per piacevoli escursioni nei dintorni. I paesi sono tutti distanti pochi chilometri, e vantano ricchi patrimoni culturali e artistici. In primis, l’incredibile Alberobello, la patria dei Trulli e poi la nobile e sontuosa Martina Franca, caratterizzata dall’architettura barocca. Ancora Ostuni, “la città bianca”, tutta da scoprire con l’intrico di vie, le sue chiese, le masserie che circondano il territorio. E ancora le Grotte di Castellana che sembrano sculture scaturite dall’estro di un artista famoso: stalattiti intarsiate, gigantesche stalagmiti, laghetti serrati tra arabeschi di cristallo, lance di alabastro che pendono dalle volte maestose.

E infine cade la sera. La masseria si colora di luci suggestive che rendono l’atmosfera ancora più magica, arricchita anche da qualche candela qua e là, e se il vento lo permette sarà possibile ascoltare, in lontananza, le voci gioiose degli abitanti della vicina Savelletri, dove ogni sera, soprattutto d’estate, è l’occasione per fare festa tra sagre, mercati e rievocazioni di ogni genere.

Posizione

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